Dopo 2 mesi di pausa, sono stati ripresi i voli domestici dalla regione cinese di Hubei
Dopo una pausa di 2 mesi, i voli sono ripresi nella regione centrale della Cina - Hubei - un tempo riconosciuta come l'epicentro della pandemia con il nuovo coronavirus. Sabato mattina, 28 marzo 2020, il volo operato dal Boeing 737-800 Fuzhou Airlines è decollato dalla regione di Hubei, in Cina.
Volo FU6779con 64 passeggeri a bordo, partì dall'aeroporto di Yichang-Sanxia, Hubei, verso Fuzhou, la capitale della provincia del Fujian nella Cina orientale.
Sono stati ripresi i voli domestici dalla regione di Hubei
Secondo la China Civil Aviation Administration (CAAC), tutti i voli passeggeri e merci sono stati ripresi da questo fine settimana da / per gli aeroporti di Hubei. L'eccezione è l'aeroporto internazionale di Tianhe a Wuhan, capoluogo di provincia e città più colpita dalla pandemia con il nuovo COVID-19.
Prima della ripresa dei voli, gli aeroporti sono stati completamente disinfettati e il personale è stato addestrato per controllare e prevenire le epidemie. Sono stati inoltre installati termo-scanner. Negli aeroporti sono state istituite aree speciali per mettere in quarantena quelli con la febbre.
A Wuhan non sono stati segnalati nuovi casi con il nuovo coronavirus, sebbene la città abbia riportato tre nuovi decessi. Ad oggi, la provincia di Hubei ha registrato un totale di 67.801 casi confermati con COVID-19, di cui 50.006 a Wuhan.
Le compagnie aeree sono incoraggiate ad aprire più voli merci nazionali e internazionali per stabilizzare la catena di approvvigionamento da / verso la regione di Hubei.
Mentre i voli per Hubei sono ripresi e la vita sembra tornare alla normalità nella regione centrale della Cina, quasi 1 milione di voli sono sospesi nel resto del mondo e oltre 8500 aerei sono detenuti a terra. Strane scene negli aeroporti di tutto il mondo - aerei parcheggiati, terminali vuoti.