Approvate nuove restrizioni in Romania: quarantena notturna nelle aree con tasso di infezione superiore a 6/1000. Le persone vaccinate sono esenti!
In questa giornata il Governo ha adottato la Decisione con le nuove restrizioni decise dalla CNSU. Tra le nuove modifiche: la quarantena notturna sarà istituita nei fine settimana nelle località dove il tasso di infezione supera il 6 per mille; ad eccezione delle persone vaccinate contro il COVID; i negozi resteranno chiusi dalle ore 18.00 il venerdì, il sabato e la domenica solo nelle zone con incidenza superiore a 6/1000.
Il certificato verde COVID resta in vigore nelle zone con un tasso di contagio superiore al 3 per mille, e per i bambini sarà obbligatorio dai 12 anni, e non dai 6 anni, come adesso.
Le principali modifiche decise dalle autorità giovedì:
- Introducendo una nuova eccezione al divieto di homelessness nelle località dove l'incidenza cumulativa a 14 giorni supera la soglia di 6/1000 abitanti, per i soggetti vaccinati che dimostrino la sussistenza di tale condizione mediante il certificato di vaccinazione o il certificato digitale dell'Unione Europea su COVID-19.
- L'aumento dell'età fino alla quale i bambini sono esentati dall'obbligo di presentare il risultato negativo di un test RT-PCR per l'infezione da virus SARS-CoV-2, non più vecchio di 72 ore, o il risultato negativo certificato di un test rapido dell'antigene per l'infezione da Virus SARS-CoV-2, non più vecchio di 48 ore, richiesto per la partecipazione ad attività in cui l'accesso è consentito in questa condizione, da 6 anni a 12 anni.
- Innalzamento della soglia di incidenza cumulata a 14 giorni a partire dai quali si applica il provvedimento di divieto di circolazione delle persone fuori casa, il venerdì, il sabato e la domenica, dagli attuali 4/1.000 abitanti ai 6/1.000 abitanti.
- Innalzamento della soglia di incidenza cumulata a 14 giorni da cui si applica la misura di limitazione dell'orario di lavoro con il pubblico nell'intervallo di tempo 5:00-18:00, per gli operatori economici che svolgono attività di commercio/erogazione di servizi in spazi chiusi e/ oppure aperti, pubblici e/o privati, dai 4/1.000 abitanti attuali ai 6/1.000 abitanti.
- Delimitazione, a livello dei centri commerciali dove operano più operatori economici, delle aree per la somministrazione di alimenti o bevande alcoliche e analcoliche, in modo che l'accesso controllato possa essere realizzato solo per le persone testate, vaccinate e malate.
La Decisione del Governo, adottata sulla base della decisione CNSU, entra in vigore dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.