Malta allenta le restrizioni COVID-19. Per l'accesso alle aree pubbliche non sarà più richiesto il certificato di vaccinazione!

0 1.081

Martedì il ministro della Salute di Malta Chris Fearne ha rivelato che il paese allenta alcune delle restrizioni COVID-19. Il ministro ha annunciato che a partire dal 7 febbraio non saranno più richiesti certificati di vaccinazione per l'accesso a snack bar, ristoranti e locali.

Inoltre, dal 14 febbraio, ad appena una settimana dalla revoca del permesso di vaccinazione per l'ingresso nel suddetto luogo, le stesse regole si applicheranno a coloro che vorranno entrare in cinema, teatri, piscine coperte, centri termali e palestre.

Il ministro ha spiegato che il Paese ha deciso di allentare le restrizioni nazionali legate al Coronavirus, in quanto il numero dei contagi attivi e dei ricoveri è notevolmente diminuito. Inoltre, ha osservato che è aumentato anche il numero di cittadini che hanno già ricevuto una dose di richiamo, suggerendo che non è più necessario applicare regole rigide.

Secondo i dati forniti dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, il 67,7% dell'intera popolazione adulta a Malta ha già ricevuto una dose aggiuntiva. Al contrario, il 94,3% della popolazione adulta ha ricevuto solo una singola dose di vaccino, mentre un altro 93,1% ha completato la vaccinazione primaria con due dosi di vaccino.

Oltre a quanto sopra, il ministro ha anche rivelato che Malta intende ridurre i requisiti di quarantena da dieci a sette giorni per i contatti stretti delle persone infette. Fearne ha detto che era troppo presto per parlare della regola, dicendo che potrebbe essere abbreviata nella seconda metà di febbraio.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.