Nuove condizioni per l'ingresso in Croazia: presentazione di un test PCR negativo per COVID-19

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Il 31 marzo 2021, l'Autorità nazionale di protezione civile della Repubblica di Croazia ha modificato le condizioni per l'ingresso nel territorio croato. Pertanto, i cittadini stranieri in arrivo da aree o Stati ad alto rischio epidemiologico, compresa la Romania, devono presentare all'ingresso nella Repubblica di Croazia:

  • un test molecolare (tipo PCR) con esito negativo per infezione da virus SARS-CoV-2 o test rapido antigene negativo della Commissione Europea), effettuato entro e non oltre 48 ore prima dell'ingresso.
  • un certificato di vaccinazione contro COVID-19, se sono trascorsi almeno 14 giorni dalla seconda o singola dose di vaccino (nel caso di un vaccino monodose);
  • un test molecolare PCR positivo o un test rapido dell'antigene che confermi che la persona è stata infettata dal virus SARS-CoV-2, eseguito negli ultimi 180 giorni prima dell'ingresso nella Repubblica di Croazia e per il quale sono trascorsi almeno 11 giorni dal la data di conferma fino all'ingresso in territorio croato.

ATTENZIONE! Le autorità croate chiedono uno dei documenti sopra menzionati, non tutti insieme. I bambini fino a sette anni che viaggiano con un genitore / tutore sono esentati dal sottoporsi a un test negativo se il genitore / tutore presenta un test PCR negativo, un test rapido dell'antigene negativo, un certificato di cura COVID-19 o un certificato di vaccinazione contro COVID- 19.

Le nuove condizioni per l'ingresso nel territorio croato sono in vigore fino al 15 aprile 2021.

Le seguenti categorie di persone sono esentate dall'applicazione di queste misure

Le seguenti categorie di persone sono esentate dall'applicazione di queste misure, vale a dire la presentazione all'ingresso nella Repubblica di Croazia di un test molecolare (PCR) con esito negativo per l'infezione da SARS-CoV-2 o la sua esecuzione all'arrivo:

  • dipendenti che forniscono servizi essenziali, inclusi operatori sanitari, lavoratori transfrontalieri e stagionali, alunni, studenti e tirocinanti, a condizione che la durata del soggiorno nel territorio della Repubblica di Croazia o al di fuori della Croazia non superi le 12 ore;
  • marittimi e vettori;
  • diplomatici, personale di organizzazioni internazionali e persone invitate da organizzazioni internazionali, personale militare, agenti di polizia, personale di protezione civile e personale umanitario;
  • persone che viaggiano per essenziali motivi familiari o di lavoro, inclusi i giornalisti;
  • persone in transito, purché la durata del transito non superi le 12 ore;
  • pazienti trasportati per motivi di salute urgenti o essenziali;
  • persone che arrivano nella Repubblica di Croazia per motivi umanitari per fornire assistenza / sostegno nelle aree colpite dal terremoto (contee di Sisak-Moslavina, Zagabria e Karlovac), previo accordo rilasciato dall'Autorità croata per la protezione civile.

RACCOMANDAZIONI PER I CITTADINI ROMANI IN VIAGGIO DA / PER LA ROMANIA:

  • Su strada: I confini terrestri con Slovenia, Serbia, Montenegro e Bosnia-Erzegovina sono aperti sia al traffico merci che passeggeri.
  • A partire da settembre 2020, i valichi di frontiera aperti con l'Ungheria sono i seguenti:
    • Dubosevica - Udvar;
    • Gorican - Leteneye;
    • Terezino Polye - Barcs (solo per cittadini ungheresi e croati).
  • A partire da giugno 2020 è stato ripreso il trasporto pubblico internazionale su gomma, nel rispetto delle misure igieniche e della distanza sociale.
  • In treno: Il trasporto ferroviario internazionale è stato ripreso dal 15 giugno 2020, nel rispetto delle misure epidemiologiche in vigore.
  • Per via aerea: Si consiglia ai cittadini rumeni che desiderano viaggiare da / per la Romania di controllare la situazione del volo in anticipo poiché potrebbero verificarsi dei cambiamenti.
  • La Croatia Airlines ha ripreso i voli per Francoforte, Amsterdam, Copenaghen, Zurigo, Monaco, Sarajevo, Dublino, Roma, Bruxelles, Vienna, Parigi, Dusseldorf, Berlino.
  • Con effetto dal 1 ° gennaio 2021, la Repubblica di Croazia ha ripreso i voli da / per il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord.
  • Per mare: A giugno 2020 sono stati riaperti i valichi di frontiera marittima per il trasporto internazionale di passeggeri.

ECCEZIONI E DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRANSITO:

Il transito attraverso il territorio della Repubblica di Croazia è consentito alle seguenti condizioni:

  • la durata del transito non deve superare le 12 ore;
  • senza soste intermedie non strettamente necessarie;
  • le persone che attraversano la Repubblica di Croazia sono obbligate a guidare solo in autostrada;
  • la presentazione di un documento che dimostri in modo inequivocabile lo scopo del viaggio e lo Stato di destinazione, ossia assicurare l'ingresso nel territorio del vicino Stato della Repubblica di Croazia, che si trova sulla rotta di transito verso lo Stato di destinazione.

Il transito a scopo turistico del Corridoio di Neum (Croazia - Bosnia ed Erzegovina - Croazia) è consentito senza sosta.

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