La Romania richiede un test PCR COVID-19 negativo per tutti coloro che arrivano dalla zona gialla

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La Romania richiede un test PCR COVID-19 negativo per tutti coloro che arrivano dalla zona gialla. Il provvedimento si applicherà dal 12 febbraio alle 00:00.

Il Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza ha adottato oggi, 4 febbraio 2021, la Decisione n. 7, che completa l'articolo 2 della decisione n. 6. Con questa decisione si è deciso che le misure previste al par. (1), (2) e (3), Art. 2 della Decisione n. 6 che entrerà in vigore a partire dal 12.02.2021, alle 00.00.

Con delibera n.6 è stato aggiornato La lista gialla della Romania (clicca per leggere anche la Decisione n. 6), oggi, 4 febbraio 2021.

Ciò significa che tutti coloro che provengono dalla zona gialla possono recarsi in Romania senza l'obbligo di presentare il test COVID PCR fino all'11 febbraio, alle 23:59.

Allo stesso tempo, la Decisione n. 7 arriva a completare l'art. 2 della Decisione n. 6 del 04.02.2021 del Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza con il seguente paragrafo:

(4) Sono esentati dalle disposizioni del par. (1) le seguenti categorie di persone:

a) bambini di età inferiore o uguale a 3 anni;
b) persone che sono state vaccinate contro il virus SARS-CoV-2, compresa la seconda dose, e per le quali sono trascorsi almeno 2 giorni dalla somministrazione della seconda dose fino alla data di contatto diretto o fino alla data di ingresso in Romania . La prova del vaccino, compresa la data di somministrazione della seconda dose, viene effettuata tramite il documento rilasciato dall'unità sanitaria che lo ha somministrato, in Romania o all'estero;

Coloro che hanno ricevuto il vaccino SARS-CoV-2 (inclusa la seconda dose e 2 giorni dopo la somministrazione) sono esentati dal test per COVID-10.

c) persone che sono state confermate positive per infezione da Virus SARSCoV-2 negli ultimi 90 giorni antecedenti l'ingresso nel Paese, risultanti da documentazione medica o verifica della banca dati Corona-forms e per i quali siano trascorsi almeno 14 giorni dalla data di conferma all'ingresso nel Paese;

d) conducenti di veicoli commerciali con capacità massima
autorizzato superiore a 2,4 tonnellate;
e) conducenti di autovetture che hanno più di 9 posti, compreso il sedile del conducente;

f) gli autisti forniti in let. a) e lettera b) che si muovono nell'interesse di esercitare la professione nel loro stato di residenza in un altro Stato membro dell'Unione Europea o in un altro stato dell'Unione Europea nello stato di residenza, indipendentemente dal fatto che lo spostamento sia effettuato con mezzi individuali o in proprio account;

g) piloti di aeromobili ed equipaggio di condotta;

h) membri di missioni diplomatiche, uffici consolari e altre missioni diplomatiche accreditate a Bucarest, titolari di passaporti diplomatici, personale assimilato a personale diplomatico, nonché membri del Corpo diplomatico e consolare rumeno e titolari di passaporti diplomatici e di servizio, nonché membri delle loro famiglie;

i) il personale di navigazione rumeno, marittimo e fluviale rimpatriato con qualsiasi mezzo di trasporto, presentando alle autorità competenti il ​​"certificato per i lavoratori del settore dei trasporti internazionali", il cui modello è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, serie C, no. 96 I del 24 marzo 2020;
j) personale di navigazione marittima e fluviale che effettua lo scambio di equipaggio a bordo di navi situate nei porti rumeni, indipendentemente dalla bandiera battuta, se all'ingresso nel paese, nonché all'imbarco / sbarco dalla nave, si presenta alle autorità competenti del settore dei trasporti internazionali ”, il cui modello è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, serie C, n. 96 I del 24 marzo 2020;

k) i marittimi che sbarcano dalle navi che si imbarcano
battendo bandiera rumena, in un porto rumeno, a condizione che i datori di lavoro forniscano il certificato per i lavoratori del trasporto internazionale e l'equipaggiamento di protezione personale contro COVID-19, durante il movimento dalla nave al luogo dove può essere contattato nel periodo tra i viaggi;
l) i lavoratori transfrontalieri che entrano in Romania da Ungheria, Bulgaria,
Serbia, Ucraina o Repubblica di Moldova, nonché i cittadini rumeni impiegati dagli operatori economici dei paesi citati, che entrando nel paese dimostrano i rapporti contrattuali con i rispettivi operatori economici.

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Commenti 3
  1. Mihaela Iordache dice

    "Questo significa che tutti coloro che provengono dalla zona gialla possono recarsi in Romania senza l'obbligo di presentare il test COVID PCR fino all'11 gennaio, alle 23:59".
    Penso che volessi scrivere l'11 febbraio 2021, giusto?

    1. Sorin Rusi dice

      Ho corretto!

      1. Lucia dice

        Ciao! Il 26 febbraio dovrei fermarmi per meno di 72 ore. La quarantena continua anche in questo caso?

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