TAROM ha ridotto le perdite in 2013
TAROM annuncia che è in onda ed è riuscito a ridurre la perdita, ma anche sulla perdita conclusa l'anno 2013. Sto aspettando il giorno in cui verrà annunciato il primo profitto annuale. Fino ad allora, TAROM ha bisogno di molta forza di combattimento in un mercato dinamico e in continua evoluzione, sempre più affollato. Comincio a non fidarmi più di queste cifre, e questo perché le strade dello Stato sono confuse.
TAROM è orgoglioso delle nuove rotte annunciate nel 2013, ma quante di esse sono davvero redditizie? Il carico su molti di loro non è soddisfacente. Di seguito il comunicato stampa inviato da TAROM!
TAROM ha chiuso il 2013, dal punto di vista finanziario, con una riduzione delle perdite del 44% (RON 100 milioni), rispetto al 2012 e del 30% (RON 56 milioni) rispetto al dato riportato nel budget approvato per il 2013. inoltre, per il 2013 il risultato netto, rispetto a quello stimato nel piano di gestione (-143 milioni di RON), è migliorato del 9% (13 milioni di RON).
L'andamento dei risultati finanziario-contabili della società TAROM è in crescita, questo trova riscontro nella diminuzione delle perdite ma anche nella mancanza di debiti insoluti verso fornitori, creditori o verso il bilancio dello Stato.
TAROM annuncia pubblicamente i risultati finanziari per il 2013, sottoposti a revisione in conformità alle disposizioni dell'OMFP 3055/2009, con successive modifiche:
2012 RON TOTALI 2013 RON TOTALI Entrate totali 1.266.419.834 1. 273. 607. 174 Spese totali 1.497.037.354 1. 403. 774. 904 Risultato netto all'230.617.520 ottobre -130. 167. 730 Fatturato netto 1.048.339.557 1. 085. 210. 203 Sebbene il contesto economico globale sia rimasto pessimista nell'anno 2013, grazie alle modifiche apportate a livello di gestione aziendale, i risultati finanziari per l'anno 2013 sono notevolmente migliorati rispetto a quelli dell'anno 2012.
A partire dall'anno 2013, TAROM ha aggiunto destinazioni 10 in partenza dalla Romania: Bucarest-Praga, Cluj-Praga (che presto si arrenderà), Bucarest-Ginevra, Bucarest Stoccolma, Bucarest-Mosca, Iasi - Bologna, Iasi-Milano (Bergamo), Iasi - Torino e Iasi - Tel Aviv.
La mia opinione, e non solo la mia, è che, se la politica non intervenisse affatto nella leadership di Tarom, i risultati sarebbero ancora migliori.
E la mia opinione dice questo attraverso 2012 :).
Esatto, l'intervento politico a Tarom mantiene solo la compagnia sul posto. Ci sarebbero anche la standardizzazione e l'ammodernamento della flotta e il facile avvio delle regate a lungo raggio.