I passeggeri che volano da o verso l'aeroporto internazionale di Beirut-Rafic Hariri (BEY) devono ricontrollare i propri orari di volo poiché l'aeroporto utilizza attualmente due orari locali diversi per le sue operazioni.
Immagini e video degli orologi dell'aeroporto principale del Libano che mostrano due orari diversi sono stati condivisi sui social media. All'origine di questa insolita situazione, che colpisce tutto il Paese e non solo l'aeroporto, ci sono diversi punti di vista tra le comunità religiose del Paese in merito al passaggio all'ora legale il 26 marzo 2023.
Il conflitto è sorto dopo che il primo ministro Najib Mikati ha annunciato tre giorni prima del cambio di orario programmato che il paese avrebbe aspettato fino al 21 aprile per implementare l'ora legale. Sebbene non sia stata fornita alcuna motivazione per la decisione, la mossa è stata vista come una spinta per i musulmani praticanti del Paese in quanto consentirebbe a coloro che digiunano durante il Ramadan (che va da marzo ad aprile) di interrompere il digiuno un'ora prima.
Questa decisione inaspettata è stata contestata dai leader delle altre comunità religiose del Paese che hanno messo in dubbio la legalità della decisione, sostenendo che non è stato seguito il consueto processo per ottenere l'approvazione del governo. Incapace di trovare un compromesso, il Paese si trova ora di fatto in due fusi orari contemporaneamente.
Middle East Airlines (MEA), la compagnia di bandiera del Libano, ha annunciato che tutti i loro orari saranno invernali, ma passeranno all'ora legale il 21 aprile. Questa modifica riguarda solo le partenze e gli arrivi all'aeroporto di Beirut, gli orari dei voli rimangono gli stessi per gli altri aeroporti internazionali serviti dalla compagnia aerea.