AVIAZIONE MODA: Storia delle divise degli assistenti di volo

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È difficile, se non impossibile, rimanere indifferenti quando gli equipaggi diretti all'aereo per il volo successivo si presentano in aeroporto. I piloti e gli assistenti di volo di diverse compagnie aeree attirano gli occhi come una vera calamita: outfit impeccabile, attitudine inconfondibile, eleganza.

Perché è marzo, con la tua volontà, tireremo facilmente il cassetto con i ricordi dell'aviazione e parleremo di moda, di divise, di bellezza e di top di stile. Iniziamo la serie di articoli - AVIAZIONE DI MODA - un'idea presa da Aeroporti di Bucarest.

AVIAZIONE DI MODA

La storia dell'aviazione non è solo la storia dell'ingegneria aerospaziale che descrive il corso dell'aviazione dalle prime auto volanti, quelle biciclette alate, ai sofisticati aerei di oggi con camere da letto e piscine.

La storia dell'aviazione comprende anche pagine affascinanti sull'evoluzione e la missione degli assistenti di volo. Le prime compagnie aeree commerciali erano servite da aerei postali che avevano solo pochi posti per passeggeri spericolati.

Si sono presi cura di loro stessi. L'equipaggio, composto solo da piloti, era così preoccupato di arrivare sani e salvi a destinazione che il comfort e il benessere (o la cattiveria!) Dei passeggeri occasionali era l'ultima preoccupazione!

Boeing (in un momento in cui non si trattava solo di costruire aerei, ma anche di effettuare voli commerciali) ha introdotto il primo equipaggio con assistenti di volo

Nel periodo tra le due guerre, Boeing (in un momento in cui non si trattava solo di costruire aerei, ma anche di effettuare voli commerciali) introdusse il primo equipaggio con assistenti di volo composti da otto infermiere la cui missione principale era quella di prendersi cura dei passeggeri che avevano problemi di altitudine e di volo!

Questa idea iniziò nel 1930 e la prima hostess al mondo, a soli 25 anni, fu Ellen Church. È stata assunta da United Airlines / Boeing Air Transport come infermiera a bordo.

Una nuova professione nell'aviazione, quella di hostess

Non passò molto tempo prima che si parlasse di una nuova professione nell'aviazione, quella dell'assistente di volo. A poco a poco, i giovani assistenti di volo sono passati dall'assistenza quasi medica ai passeggeri tormentati dal mal di montagna a una presenza sottile e piacevole, che trasmette discretamente sicurezza e comfort.

Per molto tempo le compagnie aeree hanno imposto regole rigide alle hostess: non potevano sposarsi, erano obbligate a mantenere lo standard di bellezza misurato in pochi chilogrammi e centimetri. Ma anche abbigliamento rigoroso: gonna sopra il ginocchio, sarto, guanti bianchi, tacchi alti.

A poco a poco, le cose sono diventate più flessibili, sono apparsi anche gli steward e la descrizione del lavoro si concentra principalmente sulla sicurezza dei passeggeri. Lo abbiamo detto tante volte e lo ripetiamo: gli assistenti di volo sono per la sicurezza, non per il ruolo dei baristi.

Una relazione appassionata è stata collegata tra aviazione e moda.

Una relazione appassionata è stata collegata tra aviazione e moda. L'Italia è stato uno dei primi paesi a collaborare con famosi stilisti per le divise delle compagnie aeree nazionali.

Nel 1990, ad esempio, Giorgio Armani firma le divise delle compagnie aeree Alitalia. Nel 2005, Christian Lacroix ha creato per Air Francee il designer spagnolo Adolfo Dominguez ha firmato le creazioni di abbigliamento per Iberia. Elisabeth Arden aveva aperto una scuola di bellezza per assistenti di volo della British European Airways nel 1951.

Collezione uniformi Air France

Il marketing e la concorrenza tra le compagnie aeree hanno stimolato la creatività e non di rado infiammato non solo i cuori dei passeggeri, ma anche le critiche.

Ad esempio, Viet Jet Air ha sorpreso i suoi passeggeri con una sfilata di moda proprio durante il volo: gli assistenti di volo hanno presentato una collezione di bikini per promuovere una destinazione esotica hawaiana! Sebbene ci sia stato un vero scandalo per le violazioni delle norme sulla sicurezza aerea, i rappresentanti della compagnia aerea hanno affermato che la sicurezza dei passeggeri non è mai stata messa in pericolo.

In un top realizzato qualche anno fa da Skyscanner in base ai voti espressi dai passeggeri, le prime posizioni nella top europea delle compagnie aeree più stilose erano occupate da: (1) Aeroflot, (2) British Airways, (3) Lufthansa, (4) Air France, (5) Finnair.

L'aviazione è un'ispirazione costante per gli stilisti.

L'aviazione è un'ispirazione costante per gli stilisti. La famosa aviatore Amelia Earhart, la ribelle che ha battuto i record, ha ispirato la collezione Hermes 2009: bluse leggere e setose lanciate ai ragazzi e accessoriate con un timido sorriso e uno sguardo che arriva da sotto il casco del pilota, come invito all'avventura.

Nel gennaio 2020, la Compagnia nazionale degli aeroporti di Bucarest ha organizzato presso l'aeroporto di Băneasa, insieme alla compagnia aerea TAROM e alla Fondazione culturale "Bartoc", la celebrazione di 50 anni dal primo volo di un aereo TAROM in tutto il mondo sulla rotta Băneasa - Karachi - Nuova Delhi - Bangkok - Rangoon - Hong Kong - Tokyo - Nagoya - Tokyo - Wake Island - Honolulu - Los Angeles - Città del Messico - Acapulco - New York - Las Palmas - Roma - Istanbul - Băneasa.

In questa occasione, i rappresentanti della compagnia Tarom sono stati invitati a presentare la storia delle divise della nostra compagnia nazionale, fatto concretizzato in una sfilata ricca di fascino e femminilità.

È possibile leggere l'intero materiale Rivista Airport News, numero 4, marzo 2021, firmato da Cristina Giurgea.

Continueremo FASHION AVIATION con la storia delle divise dei piloti, un articolo che può essere letto su AirlinesTravel.ro - lunedì 15 marzo 2021.

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