L'Islanda ha abbandonato la quarantena e ha allentato le norme nazionali sul COVID

L'Islanda solleva diverse norme nazionali sul COVID-19, compreso l'obbligo di quarantena. Le autorità islandesi hanno annunciato che i cittadini del Paese non saranno più obbligati a rispettare le regole di quarantena, in quanto tale regolamento è stato abolito.

Secondo un comunicato stampa emesso dal Ministero della Salute islandese, le persone che sono già in autoisolamento non dovrebbero sottoporsi al test COVID-19 per terminare il loro periodo di quarantena.

 "Entra immediatamente in vigore un regolamento che prevede l'abolizione della quarantena a causa del contagio da COVID-19. Chi è già in quarantena non deve presentarsi al prelievo per uscire dalla quarantena, e questo vale anche per chi oggi sarebbe dovuto andare a fare il test”. si afferma nella dichiarazione del Ministero della Salute islandese. "Verrà rimosso anche l'obbligo di prelevare campioni al termine della quarantena", ha aggiunto il Ministero.

Mentre le autorità hanno sottolineato che le regole di ingresso rimarranno invariate per i passeggeri in arrivo, hanno annunciato che ora nel Paese si applicheranno restrizioni nazionali meno severe sul COVID-19.

A partire da oggi, il numero di persone ammesse al chiuso nello stesso periodo aumenterà a 200. In precedenza, era un limite di 50 persone. Saranno invece rimosse le restrizioni sul numero di persone per le aree esterne.

Allo stesso modo, i negozi non avranno più restrizioni in merito al numero di persone a cui è consentito l'accesso.

Ora saranno consentiti anche eventi affollati con un massimo di 1.000 persone, a condizione che tutti siano seduti e indossino una maschera.

In merito all'obbligo di indossare la mascherina nelle aree pubbliche esterne e interne, il Ministero ha spiegato che i cittadini del Paese, così come i viaggiatori, saranno obbligati a rispettare tale obbligo solo se non potranno essere osservate le regole della distanza di un metro. .