La Romania è entrata nell'area Schengen con frontiere aeree e marittime. Cosa significa questo per i passeggeri?
A partire dal 31 marzo 2024 la Romania è entrata nell'area Schengen con frontiere aeree e marittime. Ciò significa che i passeggeri dei voli da/per la Romania, la cui destinazione o punto di partenza sono aeroporti della zona Schengen, non passeranno più attraverso i punti di controllo. Alla partenza verrà effettuato solo il controllo di sicurezza delle persone e dei bagagli.
La polizia di frontiera continuerà comunque ad essere presente nei locali aeroportuali e svolgerà azioni di polizia puntuali e senza preavviso per verificare l'identità e lo status giuridico delle persone, ma anche per prevenire e contrastare possibili atti illegali.
Le azioni di polizia verranno eseguite sulla base di un'analisi dei rischi o di un ragionevole sospetto. In tal caso, l'ufficiale di polizia potrà procedere all'accertamento dell'identità della persona e verifiche nelle banche dati operative. I nostri colleghi sono dotati di dispositivi di controllo mobili, sui quali è installata l'applicazione EDAC, con cui eseguono questi controlli.
Se i sospetti non vengono confermati, la persona può proseguire il viaggio. Se confermato, il viaggio della persona verrà interrotto e verranno intraprese azioni legali.
Stati membri Schengen: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Ungheria, Islanda, Italia, Croazia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia , Spagna, Svezia e Svizzera.