La Romania segnala un aumento del 23% di turisti stranieri in arrivo nel 2023!

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Con quasi 100.000 visitatori, la ITB Berlin International Travel Fair è senza dubbio l'evento turistico B2B più importante al mondo, sia per numero di partecipanti che per 5500 espositori provenienti da 170 paesi partecipanti.

La Romania è tornata all'ITB Berlino dopo una pausa di 5 anni. Ha partecipato con una delegazione composta da 38 co-espositori, tra cui il signor Adrian Voican, vicepresidente ANAT e presidente BIBI Group4Travel. Sono state promosse offerte turistiche diversificate: dai tour culturali, enogastronomici, enologici, escursionistici e di viaggio, ai soggiorni rilassanti nelle zone termali o sulla riviera rumena.

L'ecoturismo è stato presente attraverso diverse offerte che uniscono lo sport al turismo rilassante, con la famiglia, nella natura, una delle zone più apprezzate è il Delta del Danubio, un tesoro unico in Europa per la sua ricca biodiversità, habitat naturale per uccelli provenienti da tutto il mondo. il mondo.

ITB Berlin 2024 riguardava il futuro, il business, le idee innovative e il successo. Hanno parlato dell'implementazione dell'intelligenza artificiale e della carenza di manodopera, del turismo responsabile.

"A metà giugno la Romania ospiterà l'#ECTAA – Incontro delle associazioni europee degli agenti di viaggio e dei tour operator. Abbiamo la promessa del sostegno dell'"ANAT europea" sia per i finanziamenti a lungo termine che per il know-how legato alla tecnologia e alla sostenibilità. Il 12 giugno si svolgerà a Bucarest un seminario sulla garanzia dei pacchetti turistici. Le soluzioni europee verranno presentate ponendo l’accento sulla responsabilità del turismo per la biodiversità e la giustizia climatica, con esempi pratici di soluzioni sostenibili, che è esattamente ciò che è stato sottolineato quest’anno a Berlino.", afferma il signor Adrian Voican, presidente di BIBI Group4Travel.

La Germania occupa, anno dopo anno, il primo posto nella classifica dei paesi che inviano turisti stranieri in Romania, con 218,3mila persone nel 2023, motivo per cui è e rimarrà un mercato prioritario. Allo stesso tempo è importante ricordare che la Germania è anche il principale partner commerciale del nostro Paese.

Secondo Eurostat, i pernottamenti in unità ricettive nell’Ue hanno raggiunto i 2,9 miliardi, con un aumento del 6,1 rispetto al 2022 e dell’1,4 rispetto al 2019. Il numero di turisti stranieri in Romania ha avuto un aumento importante del +23% rispetto al 2022, chiudendo davanti a Slovacchia e Repubblica Ceca, che guidano la classifica con un incremento del 29%. Al polo opposto, la Croazia, da poco entrata nell'area Schengen, ha registrato una crescita solo del 2%, mentre il Lussemburgo ha ristagnato.

Per il 2024, la Romania prevede un'evoluzione del turismo incoming, con valori superiori al 2019. E questa previsione sarebbe stata molto più ottimistica se la Romania fosse stata inclusa nell'area Schengen e via terra, il che avrebbe comportato un maggiore interesse da parte dei paesi stranieri turisti, per destinazioni turistiche nazionali

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