Certificato digitale EU COVID - test di interconnessione eseguito con successo dalla Romania

0 751

Si è conclusa con successo la sperimentazione di interconnessione effettuata dal Servizio Speciale Telecomunicazioni (STS) con il gruppo di lavoro tecnico a livello europeo. Il sistema informatico in fase di sviluppo presso STS facilita la generazione Certificati digitali EU COVID, la trasmissione di caratteristiche di sicurezza che consentono la verifica, la centralizzazione nel gateway europeo e la convalida dei codici QR da parte di altri Stati membri dell'Unione europea.

Durante mercoledì 26 maggio 2021, secondo la programmazione stabilita a livello europeo, la Romania ha eseguito il test di interconnessione al gateway UE che centralizza e gestisce le chiavi pubbliche dei paesi membri, necessarie per la verifica delle firme digitali. Il test è stato effettuato congiuntamente alla Lettonia.

Per l'implementazione dei certificati digitali UE nel nostro Paese, STS ha sviluppato l'infrastruttura di comunicazione e il sistema informativo che consentono l'interconnessione con il gateway europeo. Durante il test, la chiave pubblica del certificato DSC (certificato di firma del documento) è stata caricata sul gateway dell'UE (DGCG) per la centralizzazione. Con l'aiuto della chiave privata verranno firmati i certificati digitali dell'UE emessi dalla Romania.

Il certificato digitale UE contiene dati di identificazione essenziali.

Il certificato digitale dell'UE contiene dati di identificazione essenziali: nome e cognome, data di nascita, Stato membro di rilascio, dati medici relativi alla categoria per la quale viene rilasciato il documento, nonché un identificativo univoco del certificato.

Dopo l'implementazione del sistema informatico nel nostro Paese, i dati che verranno inseriti nei certificati digitali dell'UE saranno prelevati automaticamente dal Registro Nazionale delle Vaccinazioni Elettroniche per le persone vaccinate contro COVID-19, dall'applicazione Corona-Forms per le persone che hanno un test negativo eseguito nelle ultime 72 ore e persone che si sono riprese dopo essere state infettate dal virus SARS-CoV-2.

I certificati verranno emessi in formato digitale, con possibilità di essere visualizzati sullo smartphone, ma potranno essere presentati anche in forma cartacea. Questi includeranno un codice QR che conterrà una firma digitale, in modo che, durante la lettura, possa essere verificata l'autenticità, l'integrità e la validità del documento. La firma digitale appartiene all'emittente, quindi i cittadini non avranno bisogno di una firma digitale.

I certificati digitali dell'UE sono gratuiti e faciliteranno i viaggi nello spazio europeo senza restrizioni epidemiologiche, senza limitare la libertà di movimento.

La fase successiva prevede il completamento del portale sicuro da cui i cittadini potranno scaricare i propri certificati digitali UE e le prestazioni interne dei test di performance e sicurezza del sistema informativo.

Secondo il programma di lavoro europeo, i certificati digitali dell'UE saranno implementati all'inizio di luglio. Da un punto di vista tecnico, gli specialisti STS saranno in grado di garantire l'implementazione del sistema IT secondo il calendario stabilito dagli esperti dell'UE.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.