La Commissione europea (CE) ha stabilito che il prestito di 400 milioni di euro (431,1 milioni di dollari) concesso dallo Stato italiano ad Alitalia nel 2019 è illegale, affermando che le autorità devono recuperare i fondi che ha concesso alla compagnia aerea fallita.
Il 27 marzo 2023, la Commissione Europea ha concluso che l'Italia non ha agito correttamente quando ha aiutato la compagnia statale Alitalia, perché non ha valutato in anticipo la probabilità di rimborso dei prestiti. Inoltre, la Commissione ha evidenziato che l'aiuto "non può essere approvato come aiuto al salvataggio" ai sensi della normativa sugli aiuti al salvataggio e alla ristrutturazione" perché Alitalia aveva già ricevuto due finanziamenti nel 2017.
Di conseguenza, la CE ha concluso che “L'Italia deve ora recuperare 400 milioni di euro (431,1 milioni di dollari) in aiuti di stato illegali più interessi da Alitalia". Solo Alitalia non esiste più!
Alitalia dichiara bancarotta nell'ottobre 2021, ITA Airways succedendo immediatamente alla compagnia aerea nella stessa giornata del 15 ottobre 2021. Tuttavia, la Commissione aveva precedentemente stabilito che ITA Airways "non è il successore economico di Alitalia", motivo per cui il nuovo vettore di Stato italiano non sarà tenuto a rimborsare il debito di 400 milioni di euro ($ 431,1 milioni) più interessi.